In tanti, si domandano quali siano le differenze tra i decanter e le bottiglie.
Apparentemente, la forma e la funzione di decanter e bottiglia sembrerebbero potersi accomunare. Metterli sullo stesso piano è però errato.
Imbottigliare al momento giusto dopo aver fatto riposare il vino, è un passaggio fondamentale. Riempire le bottiglie seguendo dei metodi particolari, è molto importante.
Anche la degustazione e quindi l’assaggio finale del vino come prodotto finito richiede degli strumenti specifici per esaltare al meglio quelle che sono le caratteristiche organolettiche del vino stesso.
Imbottigliamento e degustazione: cosa c’è da sapere?
- Imbottigliamento
Come sopra citato, è un procedimento particolare che avviene dopo che il vino avrà riposato in botte o in contenitori in acciaio inox.
Durante questo processo entra in gioco la funzione delle bottiglie.
Dopo un periodo di tempo di almeno 3 mesi dal travaso in botte o in contenitore, il vino viene conservato in bottiglia. Le bottiglie, che vengono riempite una alla volta, vanno attentamente sanificate prima di cominciare il processo. La presenza di batteri estranei o di semplice polvere potrebbe alterare il liquido stesso.
Per questo motivo è consigliato lavare bene le bottiglie tre-quattro giorni prima per poi lasciarle a testa in giù ed evitare che piccole goccioline d’acqua restino all’interno.
Le bottiglie da 0,75 sono lunghe e strette con il collo alto. La base del collo, indica il punto esatto in cui il livello del vino deve arrivare all’interno della bottiglia. Lo spazio del collo rimanente deve rimanere vuoto. È bene infatti, che ci sia uno spazio tra la base del tappo e il livello del liquido.
I tappi, nella maggior parte dei casi, sono prodotti in sughero.
- Degustazione
La degustazione è il momento più atteso dai produttori di vino: l’assaggio del prodotto finale darà il responso definitivo sulle condizioni e sulla qualità del prodotto.
Lo strumento che viene utilizzato per esaltare il gusto, colore e caratteristiche organolettiche è il decanter.
Decanter e bottiglia: le differenze
Le bottiglie vengono utilizzate principalmente come meri contenitori nei quali conservare il vino. Per forma e dimensioni sono comode e ideali per il trasporto e per il commercio.
Le bottiglie, anche se in vetro, per il vino rosso non risultano trasparenti e lucenti. Per conservare questa tipologia di vino prodotto da uve rosse è quasi obbligatorio utilizzare delle bottiglie in vetro scuro. Troveremo quindi delle colorazioni tendenti al nero o al verde scuro. Il vetro scuro assicura una conservazione al riparo da fonti di calore che altererebbero sapore, aromi, e lucentezza del prodotto.
Per il vino bianco, che tende di suo ad una colorazione chiara perché prodotto con uve bianche, vale lo stesso discorso. Questa particolarità legata al vetro delle bottiglie aiuterà a produrre un vino qualitativamente superiore.
I decanter, a differenza delle bottiglie, non vengono utilizzati come contenitori o come semplici caraffe da tavola.
Essi si presentano come delle grandi bottiglie con forme però totalmente differenti. Hanno una pancia alla base che ospiterà il liquido. Il collo risulta più largo rispetto a quello di una classica bottiglia da vino.
La capienza, per contenere e decantare correttamente 0,75 litri è di 1,2 litri.
Un’altra differenza tra decanter e bottiglie è la trasparenza e lucidità del vetro utilizzato per la realizzazione. Per poter apprezzare al meglio la bevanda è necessario valutare colore e corposità.
L’importanza del decanter
Il ruolo del decanter non si limita solo a far ossigenare il vino. Esso è utile anche per il filtraggio.
Il filtro, di norma, viene applicato sul collo del decanter e può essere in plastica rigida o in acciaio inox. Tutt’intorno presenta una guarnizione in gomma per aderire perfettamente al vetro o al cristallo del decanter.
In sintesi
Decanter e bottiglia, come avrete intuito, non sono sostitutivi uno dell’altra e non sono intercambiabili perché svolgono funzioni diverse.
Entrambi sono però fondamentali ed essenziali per poter produrre, e infine degustare al meglio un ottimo prodotto.
Per la riuscita del vino, non basta possedere decanter e bottiglie: il loro utilizzo deve essere fatto con giudizio e seguendo metodi specifici.