Il decanter è uno strumento generalmente associato all’ambito vinicolo, ma in realtà è un’oggetto presente anche nella produzione dell’olio. In questo articolo ci occuperemo del decanter utilizzato per conservare e versare l’olio presente sulle nostre tavole e molto simile ad una tradizionale oliera, ne analizzeremo le caratteristiche ed in funzionamento.
Decanter per olio: che cos’è a cosa serve?
L’olio è un alimento molto particolare e pregiato, sempre presente sulle nostre tavole e che accompagna praticamente la totalità dei nostri pasti. Oltre ad avere un lungo e complicato processo di produzione, l’olio d’oliva, una volta arrivato sulle nostre tavole, ha bisogno di essere conservato nel modo corretto per evitare che si rovini e che acquisti un sapore sgradevole. Per mantenerne adeguatamente il sapore e le caratteristiche organolettiche, è possibile utilizzare una serie di contenitori specifici, tra cui il decanter. Il decanter per olio è uno strumento con un design generalmente molto particolare che svolge la classica funzione di un oliera: grazie alla sua forma particolare permette alla posa che si forma inevitabilmente di depositarsi sul fondo, e conserva il vostro olio nelle condizioni ottimali.
Un accessorio vintage: forma e caratteristiche del decanter per olio
La caratteristica davvero interessante di un oggetto come il decanter per olio risiede nella sua forma particolare. Questo oggetto è infatti da secoli presente sulle tavole italiane, e nel corso degli anni ha mutato forma e dimensioni molto spesso. Possiamo trovare vari modelli di decanter per olio, da quelli più vintage e classici che sicuramente le nostre nonne avranno in casa, fino a quelli dal design più stravagante venduti nei moderni negozi di casalinghi. Il decanter per olio nella sua forma standard è una miniatura di quello utilizzato per il vino, dunque è molto simile ad un’ ampolla, ma possiamo trovarlo con la forma di una piccola caraffa o di una brocca, ad anfora o a forma di diamante. Alcuni modelli, sopratutto quelli più datati presentano delle incisioni e dei disegni molto particolari, o delle pitture fatte a mano anche molto colorate e vivaci, insomma se desiderate regalare un tocco elegante ma allo stesso tempo vintage alla vostra tavola, il decanter per olio è l’accessorio giusto.
Da quali materiali è costituito un decanter per olio?
La maggior parte dei decanter per olio sono in vetro, leggero ma resistente questo materiale consente di conservare l’olio nel modo più appropriato.
Anche la ceramica infatti è perfetta per mantenere l’olio nelle condizioni migliori, essendo un materiale in grado di stabilizzare temperatura ed umidità. Alcuni modelli sono fabbricati a mano, questo ovviamente ne aumenta il costo ma anche il valore e la performance.
Componenti utili ed importanti
Come anticipato il decanter per olio può essere utilizzato per conservare e versare l’olio. È dunque dotato di un beccuccio predisposto per svolgere questa funzione. Il beccuccio è generalmente in acciaio, e deve avere una forma perfettamente tagliata, in modo da non far sgocciolare l’olio lungo il decanter quando lo si versa. Per ovviare a questa problematica alcuni decanter presentano un beccuccio rivestito in sughero, che quindi assorbirà le eventuali goccioline di olio fuoriuscite dal beccuccio. Alcuni modelli hanno anche un tappino, sempre o in sughero o in acciaio, che garantisce ulteriormente la conservazione dell’olio.
Un’idea regalo semplice ma elegante
Spesso i decanter per olio vengono venduti all’interno di set che contengono anche altri accessori utili in cucina e a tavola.
Spesso questi quattro elementi sono accompagnati da un piccolo vassoio predisposto per contenerli e trasportarli. Potete trovare in commercio set che presentano vassoi in vetro, legno, vimini o plastica, la vostra scelta sarà ovviamente orientata dallo stile che state cercando e del budget che avete a disposizione. Non sono oggetti solitamente eccessivamente costosi, ma tutto dipende dal materiale da cui sono costituiti. Un set completo in ceramica sarà sicuramente più costoso di uno in vetro. In commercio vi sono davvero set e decanter di tutti i tipi ed adatti a tutti i gusti, dai più semplici ai più elaborati, più o meno colorati e con stili e dimensioni diverse, sicuramente riuscirete a trovare quello che si adatta al meglio alle vostre esigenze ed ai vostri gusti.
Cura e manutenzione
Il decanter per olio è uno strumento che può risultare difficile da curare e sopratutto da mantenere pulito. A differenza del decanter per vino, non è necessario pulirlo dopo ogni utilizzo, anche perché è predisposto per conservare a lungo l’olio al suo interno. In ogni caso è consigliabile lavarlo ogni tanto, preferibilmente una volta esaurito l’olio all’interno e prima di travasarne altro. Per lavare un oggetto così delicato ma sopratutto dalla forma particolare è necessario rispettare alcune accortezze.
Per non rischiare poi che il vostro decanter possa assorbire, anche in minima parte, le sostanze chimiche presenti nei saponi tradizionali come quello per i piatti, è consigliabile utilizzare solo acqua, aceto e bicarbonato per lavarlo accuratamente. Data poi la sua forma particolare, potreste non riuscire a pulirlo utilizzando solo la spugnetta classica e dunque potreste dover ricorrere a spazzolini o scovolini per riuscire a pulire anche i punti più difficili da raggiungere. Una volta lavato, per asciugarlo sarà sufficiente lasciarlo capovolto su di un panno, se desiderate velocizzare questa fase potete utilizzare un getto d’aria calda.
- Non in lavastoviglie, ma a mano
- Solamente con acqua, aceto e bicarbonato